Come Si Consacrano Le Candele

23 Gennaio 2023 1 Di tipsandtricks

Le candele sono un potente strumento di soddisfazione, un rituale che può essere usato per segnare occasioni speciali e onorare eventi significativi. La consacrazione è l’atto di santificare e mettere a parte un oggetto, una persona o uno spazio per uno scopo specifico. Le candele sono spesso utilizzate nelle cerimonie di consacrazione, sia per portare energia positiva, sia per evocare la protezione divina, sia per celebrare e onorare tappe importanti. In questo post esamineremo alcuni dei consigli e delle pratiche tradizionali per consacrare una candela. Esploreremo il simbolismo e il significato dei diversi colori, esamineremo i materiali necessari e discuteremo i metodi e le parole migliori per una consacrazione di successo. Con la giusta guida e il giusto atteggiamento, potete creare una cerimonia di consacrazione con una candela bella e significativa. Continuate a leggere per saperne di più sull’arte di consacrare una candela.

1. Scegliere la candela giusta per lo scopo

Quando si consacra una candela, è importante scegliere quella giusta in base all’uso che se ne farà. Candele diverse trasportano energie diverse e possono essere utilizzate per scopi diversi. Ad esempio, se si utilizza la candela per una preghiera o una benedizione, è meglio scegliere una candela associata all’energia di protezione e purificazione, come una candela bianca. Se invece state cercando una candela che porti cambiamenti positivi e successo, allora potreste optare per una candela verde, gialla o arancione. Per ogni scopo, dovreste scegliere una candela che risuoni con l’energia che sperate di attirare.

2. Ungere la candela con olio

Dopo aver scelto la vostra candela e averla iscritta con la vostra intenzione, è il momento di ungerla con l’olio. L’olio scelto dipenderà dallo scopo della candela e dall’elemento ad essa associato. Ungetela interamente. Non dimenticate di ungere anche il retro della candela. Quando avete finito, potete accendere la candela e sarà pronta per l’uso.

3. Pregare per l’intenzione della candela

Quando si consacra una candela, il terzo passo consiste nel pregare per l’intenzione della candela. Questa preghiera può essere qualsiasi cosa sia significativa per voi, ma deve essere pronunciata con piena sincerità e dedizione. Deve essere incentrata sull’intenzione specifica di ciò che si desidera che la candela aiuti a realizzare. Può trattarsi di qualsiasi cosa, dall’aiuto per superare una situazione difficile a qualcosa di semplice come trovare la pace e l’armonia interiore. Pregare per l’intenzione prima di accendere la candela aiuterà a focalizzare l’energia e aumenterà il potere della candela.

4. Accendere la candela e concentrarsi sull’intenzione

Una volta assemblati tutti i componenti necessari per consacrare una candela, il passo successivo è accenderla e concentrarsi sull’intenzione. Questo passo è importante perché aiuta ad aprire una connessione spirituale tra voi e la candela, oltre che con le energie dell’universo. Una volta accesa la candela, prendetevi qualche momento per stare fermi e concentrarvi sulla vostra intenzione. Lasciate che la candela sia una rappresentazione visiva di ciò che state cercando di manifestare. Visualizzate il vostro obiettivo e l’energia che porterà nella vostra vita. Sentite l’energia di quell’obiettivo e concentrate tutta la vostra energia su di esso. Sentite la connessione tra voi e la candela e le energie che vengono rilasciate.

5. Meditare e mantenere l’intenzione

La meditazione e il mantenimento dell’intenzione sono passi importanti da compiere quando si consacra una candela. Quando meditate, concentratevi sull’intento dell’incantesimo o del rituale che state eseguendo e visualizzatevi mentre realizzate ciò che desiderate. Mantenete questa intenzione nella vostra mente mentre accendete la candela. Mentre la candela brucia, permettete alla vostra intenzione di essere inviata all’universo, confidando che ciò che state cercando stia già arrivando.

6. Smaltire la candela in modo rispettoso

Dopo che la candela è stata accesa e il rituale di consacrazione è stato completato, è importante smaltirla correttamente. Questo può essere fatto in diversi modi. In primo luogo, la candela può essere spenta, consentendo alla cera di indurirsi nuovamente e di essere riutilizzata in modo sicuro, ma solo nei rituali che lo prevedono. In alternativa, la candela può essere lasciata bruciare completamente fino a quando la cera non è esaurita: questo è il modo tradizionale di smaltire una candela consacrata.

7. Offrire gratitudine per l’aiuto degli elementi e degli spiriti.

Una volta completata la meditazione e la visualizzazione, ringraziate gli elementi e gli spiriti o le divinità che avete invocato. Potete dire un semplice grazie o, se preferite, potete scegliere di dare un’espressione di gratitudine più elaborata. Questo può essere fatto attraverso una preghiera o una benedizione parlata, una canzone o persino una danza. Potete anche offrire segni fisici della vostra gratitudine, come un regalo o un segno di apprezzamento. Qualunque sia la vostra scelta, ricordate di esprimere sempre la vostra gratitudine per l’aiuto che gli elementi e gli spiriti vi hanno fornito.

In conclusione, consacrare una candela è un processo semplice che può essere eseguito da chiunque. È un ottimo modo per aggiungere una componente spirituale alla magia delle candele, in quanto mette in contatto voi, il Grande Spirito e la candela. Per consacrare una candela, è necessario scegliere il tipo di candela che si desidera utilizzare, stabilire un’intenzione, purificare la candela e caricarla di energia. Questi passaggi si possono fare sul proprio altare dedicato, oppure semplicemente nello spazio rituale che avete predisposto. Dopodiché, si può accendere la candela e guardarla mentre compie la sua magia.

Ricordo inoltre che queste sono regole base, e che sono disponibili le lezioni approfondite per chi voglia addentrarsi nel merito. E’ una gentilezza verso chi continuamente mi chiede in mail come consacrare le candele (ma anche gli oggetti!), ma NON è assolutamente una lezione esaustiva e completa.