Come Vestire Le Candele Nei Rituali
Ecco alcune regole base per l’unzione delle candele nei rituali.
Queste regole valgono sia per le candele normali, sia per quelle
incassate nel vetro, le 7 giorni (sì, si ungono anche le 7 giorni!).
La vestizione delle candele è il procedimento col quale si massaggia
l’olio apposito sulla candela, al quale vanno dedicati alcuni minuti
e tramite il quale si infonde nella cera tutto il nostro intento e
la nostra energia. La candela si deve scaldare con il massaggio dell’olio
e delle nostre mani, deve diventare ricettiva e pronta ad accogliere
le eventuali erbe e/o polveri e le nostre richieste specifiche.
Salvo rituali con indicazioni diverse, normalmente le candele
si ungono dalla base verso l’alto e fino allo stoppino quando si
vuole attrarre qualcosa, quando si vuole consolidare un successo,
quando si vuole affermare una situazione già manifestata (lavoro,
amore, benessere, fidanzamenti, soldi, vittorie legali, tuttociò che
è positivo).
Si ungono dallo stoppino alla base quando si vuole eliminare qualcosa,
scacciare, allontanare e fare del male (separazioni, allontanamenti, problemi,
dipendenze, rovina).
Come già detto, alcuni rituali sovvertono queste regole, ma sono
stati creati appositamente per ottenere determinati obiettivi, e
vanno officiati esattamente come indicato.
Se non c’è indicazione contraria, vanno tenute presenti le regole
base.
Dopo averle unte, le candele vanno addizionate di erbe o polveri, o
entrambe. Questa addizione va effettuata nello stesso identico modo
dell’unzione, dal basso verso l’alto o viceversa, ma in movimento a
spirale, quindi facendo ruotare leggermente la candela e procedendo
alla sua vestizione a salire o a scendere.
Diverso il discorso per le 7 giorni, che vanno “caricate” dal dentro,
praticando alcuni fori attorno allo stoppino con uno stecco di legno
o di metallo, nei quali verranno fatti scivolare oli, polveri ed erbe.
Vanno praticati fori in numero dispari, 3, 5 o 7 e bisogna fare attenzione
a non introdurre troppe erbe, che potrebbero incendiarsi e creare un serio
pericolo, oltre ad inficiare il rituale.
Gli stoppini NON vanno accorciati con le forbici, si devono accendere esattamente come sono.
TUTTE le candele vanno purificate prima di essere utilizzate nei rituali, so che lo
ripeto spesso, ma è un passaggio fondamentale per la buona riuscita del
rituale. Si purificano con fumigazioni di salvia, palo santo o si lavano con acqua e sale, o con acqua di Florida. Non tralasciate questo passaggio, non potete
sapere con quali energie sono venute in contatto, la cera è materiale poroso
che assorbe e rilascia.