Contro Il Bullismo

18 Dicembre 2019 0 Di tipsandtricks

Pubblico questo rituale perchè mi è stato richiesto da più
persone, e perchè il bullismo è una piaga che ormai sta
assumendo contorni sempre più drammatici.
Le parole feriscono, gli atti di schernimento possono danneggiare
seriamente la pscihe di una persona, soprattutto se si trova in
età difficile o se ha un carattere sensibile e fragile.
Io stessa ricevo commenti davvero poco edificanti su questo
canale, persone infelici che insultano e deridono…ma io
so bene come rimetterle a posto e fare in modo che abbiano
a patire le conseguenze dei loro insulsi gesti da leoni da tastiera.

Non tutti sono come me, però. Adolescenti, donne, anziani, bambini,
persone in difficoltà, sono tutti bersagli di questi individui
sordidi e beceri, che strisciano come i vermi nella loro cattiveria.
E come i vermi vanno schiacciati.

Questo rituale non segue lunazione, si deve fare in orario
compreso fra le 16 e le 22, nella prima mezz’ora dell’orario
prescelto.

Occorrente
1 candela nera
1 candela bianca
sale fino
sale grosso
1 uovo
la fotografia del bullo, il nome o un identificativo
1 pezzo di fegato
1 spillo con la capocchia nera
pepe nero in polvere
1 dattero
olio maledetto
olio di protezione

Si inizia scrivendo su un foglio il nome del bullo o della bulla, se si
ha la fotografia lo si scrive sul retro. Se non c’è il nome, si scrive
l’identificativo, ad esempio “la ragazza col giubbotto rosso ed i capelli
biondi che mi bullizza” cercando di essere il più specifici possibile e
di indirizzare tutta la propria energia su quella persona specifica.

Si incide la candela nera con i dati del bullo, la bianca con i dati del
bullizzato, le si sistema in piedi una di fronte all’altra. Si unge la candela nera
con olio maledetto e la si cosparge di pepe nero, si unge la candela bianca con
olio di protezione e la si cosparge di sale fino.

Fra una candela e l’altra si versa il sale come barriera, facendo un anello
attorno alla candela bianca. Attorno alla candela nera si fa un cerchio spesso
di pepe nero in polvere, sul quale si poserà il fegato. Sul fegato si
metterà il foglio o la fotografia del bullo, infilzandola con lo spillone.
Sopra, si sguscerà l’uovo e si porrà il dattero.

Si accenderanno le candele, prima la bianca poi la nera, e si dirà:
“quando la tua candela sarà terminata, i tuoi atti malvagi inizieranno
a ritorcersi contro di te. Quando questo fegato, quest’uovo e questo dattero
inizieranno a marcire, inizierà il tuo supplizio per il male che mi hai fatto”

Si lasciano consumare le candele e si porta tutto in un posto sporco, in mezzo ai rifiuti o agli arbusti. Si scava un po’ e si seppellisce.

Fatelo con attenzione, il bullo avrà la sua punizione.