Il Potere del Rispetto

4 Luglio 2025 0 Di tipsandtricks

In ogni ambito dell’esistenza, visibile o invisibile, materiale o sottile, esiste una legge, un ordine, una struttura. E ogni struttura, per funzionare, ha bisogno che le sue regole vengano rispettate.

Nel mondo esoterico, come in quello civile, ignorare le regole non significa essere “liberi”: significa essere caotici. E il caos, se non è guidato da una precisa intenzione e da una padronanza superiore, diventa solo distruzione.

Regole esoteriche: non sono capricci, ma ponti tra i mondi

Chi ha intrapreso un cammino di pratica magica sa bene che ogni gesto, ogni parola, ogni strumento rituale ha un senso. Le formule non si improvvisano, i tempi non si alterano, i sigilli non si reinventano arbitrariamente. Perché? Perché l’Esoterismo lavora con forze reali, e queste forze rispondono a linguaggi e frequenze specifiche.

Non rispettare le indicazioni, voler fare “a modo proprio” solo per impazienza o pigrizia, porta nella maggior parte dei casi al fallimento del lavoro. Nei casi peggiori, apre spiragli su realtà che non si sanno gestire. Le entità non sono burattini da comandare. Sono intelligenze precise, antiche, e vanno trattate con rispetto, rigore e coerenza.

Regole civili: uno specchio dell’ordine occulto

Anche nella realtà di tutti i giorni, il rispetto delle regole è ciò che permette la convivenza, il fluire delle relazioni, il senso di comunità. Chi pensa di essere “oltre” le norme, nella vita quotidiana come nella magia, dimostra solo arroganza spirituale e ignoranza pratica.

Pagare un ordine in tempo, seguire le istruzioni date, non sovraccaricare chi offre un servizio, sono tutte forme di rispetto energetico. Un modo concreto per dire “riconosco il valore di ciò che ricevo”. E se non si riesce a mantenere una disciplina nelle piccole cose, come si può pensare di gestire energie invisibili, potenti e imprevedibili?

Il rispetto come atto magico

Ogni volta che rispetti una regola — scritta o non scritta — stai affermando all’Universo la tua disponibilità a evolverti. Rispetti un ritmo, accetti un insegnamento, rinunci al controllo egoico per affidarti a un ordine più grande. E in questo gesto semplice ma profondo, c’è già un atto di trasformazione.

Perciò, che si tratti di un rituale, di un pagamento, di una richiesta, di un ordine spedito il venerdì o di una regola del traffico: onora il flusso. Chi non rispetta, rallenta. Chi rispetta, si apre alla potenza.