Lasciare Andare per Proteggere la Propria Energia
L’energia personale come risorsa preziosa
Ogni giorno entriamo in contatto con familiari, colleghi, amici, conoscenti. Ognuno di questi rapporti porta con sé vibrazioni, pensieri, emozioni. La nostra energia – intesa come forza vitale, equilibrio interiore, capacità di concentrazione – è limitata e delicata. Quando la disperdiamo in relazioni tossiche o con persone che non rispettano il nostro valore, ci ritroviamo svuotati, irritabili, confusi. È come tenere aperto un rubinetto: la fonte si esaurisce e la nostra serenità ne paga il prezzo.
Perché “non sporcare le energie”
L’espressione può sembrare poetica, ma ha un fondamento concreto. Ogni interazione prolungata con chi critica, manipola o usa la nostra disponibilità lascia un “residuo emotivo”. Questa sorta di impronta energetica:
abbassa la motivazione e la creatività,
aumenta stress e ansia,
indebolisce la capacità di prendere decisioni lucide.
Proteggere la propria energia non è egoismo, è autocura.
Riconoscere chi non merita il nostro spazio
Relazioni unilaterali: quando solo tu dai ascolto, tempo e sostegno.
Critiche costanti: chi sminuisce i tuoi progetti o mette in dubbio le tue capacità.
Manipolazioni emotive: colpevolizzazioni, sensi di colpa, ricatti affettivi.
Assenza di reciprocità: quando la gentilezza diventa un obbligo e non una scelta.
Prendere consapevolezza è il primo passo per interrompere il circolo.
Come lasciare andare in modo sano
Definisci confini chiari
Impara a dire “no” senza sentirti in colpa. È un atto di rispetto verso te stesso.
Pratica il distacco graduale
Non occorre tagliare i rapporti bruscamente: riduci messaggi, telefonate, incontri.
Scrivi ciò che provi
Mettere su carta emozioni e pensieri aiuta a capire dove la relazione ti svuota.
Sostituire, non solo togliere
Riempire lo spazio con amicizie positive, hobby, studio, attività fisica consolida il cambiamento.
Rituali di chiusura simbolica (non magici, ma psicologici)
Una passeggiata consapevole, una lettera mai spedita, una meditazione guidata per lasciar andare.
Coltivare la propria energia
Routine equilibrata: sonno regolare, alimentazione sana, esercizio fisico.
Tempo per sé: momenti quotidiani di silenzio o meditazione.
Relazioni nutritive: persone che incoraggiano, ascoltano, gioiscono dei tuoi successi.
Il vero guadagno del lasciare andare
Quando smetti di disperdere energia su chi non la rispetta, ti accorgi di avere più tempo e chiarezza per te stesso. Nascono nuove idee, relazioni autentiche, opportunità lavorative o creative. La tua presenza diventa più piena e la tua vita si orienta verso ciò che ti nutre davvero.
In sintesi: proteggere la propria energia è un atto di amore per sé stessi. Lasciare andare chi non merita non è cattiveria, ma il primo passo per vivere relazioni sane, scelte consapevoli e una vita emotivamente libera.