Litigi E Discussioni

Questo è un rituale molto semplice seppur efficace, che fa litigare le persone. Quanto sarà
grave e forte il litigio dipende da quanto intento e rabbia metterete nello svolgimento, oltre alle
dosi degli ingredienti. I consigli che vi do di seguito causano generalmente litigi di media intensità, ma
ovviamente le cose cambiano a seconda della situazione. In una situazione compromessa, possono essere
fatali e definitivi.
Si ricorre a questo rituale quando si voglia ottenere una sorta di vendetta per torti patiti, o quando
i bersagli (massimo due) debbano litigare per separarsi o per rompere rapporti di lavoro e/o di
collaborazione. E’ molto utilizzato per spezzare i rapporti fra soci in affari, ma anche nelle coppie
o fra famigliari. A ognuno la propria necessità.

Occorrente

un porta candele in vetro abbastanza capiente ma non troppo
una candela rossa
habanero tritato
pepe nero in polvere
zolfo in polvere
petizione
olio del litigio

In orario compreso fra le 17 e le 23, nella prima mezz’ora dell’ora prescelta, si pone all’interno del
portacandele un pizzico di habanero, un pizzico di pepe, un pizzico di zolfo e la petizione unta nei
cinque punti e piegata in quattro parti. Sopra vi si pongono 9 gocce di olio. Si incide la candela
con il nome dei bersagli e con il comando, dalla base allo stoppino, la si unge completamente e abbondantemente, la si cosparge di zolfo in polvere e la si infila nel portacandela, cercando di incastrarla in modo deciso, imprigionando gli ingredienti e fissando la candela. Si accende la candela e si rimane in meditazione osservando la fiamma, ripetendo ad alta voce l’intento, per almeno trenta minuti.
Si lascia consumare completamente la candela e il giorno dopo si butteranno i resti di cera con le polveri e
la petizione in un luogo sporco, lontano da casa (va bene anche un cassonetto colmo di rifiuti).
L’esito normalmente si ha rapidamente, se non ci sono movimenti entro tre settimane, si può ripetere, fino ad un massimo di tre volte.
Far seguire sempre una pulizia spirituale.
Non si possono fare sostituzioni.