Piegati!
Questo rituale è utilizzato per far piegare qualcuno alla nostra
volontà, quando i suoi comportamenti non collimano con le nostre esigenze.
Sottolineo che dobbiamo avere una relazione di qualsiasi tipo con
questa persona, ossia la dobbiamo conoscere e parlarci. Ad esempio, non va
bene per persone che non abbiamo mai visto o che incontriamo per la prima
volta, come potrebbero essere i relatori di un esame o chi ci fa un
colloquio di lavoro. Ovviamente, non usatelo per scopi illegali.
Raccomando di non sostituire nulla e di non cambiare le modalità di esecuzione,
questo rituale funziona esattamente così come indicato.
Occorrente
1 candela teschio nera o rossa grande
olio di sottomissione
semi di papavero
cardamomo
petizione
fotografia del bersaglio
mezza noce di cocco con la polpa
olio di cocco
cannella in polvere
uno stoppino galleggiante
Si agisce in orario compreso fra le 15 e le 22, nella seconda mezz’ora dell’ora
prescelta. Si pone la fotografia del bersaglio, unta con olio di sottomissione,
all’interno della metà di noce di cocco, la si ricopre di cardamomo e si riempie
il guscio di cocco con l’olio di cocco. Si pone lo stoppino galleggiante sull’olio
di cocco. Nel frattempo, si incide il teschio con i dati del bersaglio e con il
comando ripetuto 9 volte, lo si unge abbondantemente con olio di sottomissione e
si ricopre di semi di papavero e cannella in polvere. Si unge la petizione nei
cinque punti, sopra ad essa si pone il teschio inciso, unto e ricoperto.
Si accende lo stoppino galleggiante, ripetendo il comando più e più volte, si accende anche il teschio e si rimane in meditazione per almeno 30 minuti, visualizzando il risultato come lo vogliamo ottenere.
Si lascia consumare il teschio e si lascia acceso l’olio contenuto nella noce di cocco
fino alla sua totale consunzione.
Si porta la noce di cocco in natura e si abbandona, mentre i resti del teschio si
conservano fino a soddisfazione di risultati. Quando si avrà la soddisfazione,
si potranno seppellire lontano da casa propria.