Riconciliazioni Famigliari
Questo rituale è perfetto quando si debba intervenire su litigi e
rotture famigliari, anche datate. Non importa l’origine del litigio o della
rottura, quando i rapporti con i parenti si sono spezzati, questo è in
assoluto il rituale più adatto.
Occorrente
1 candela teschio grande bianca
olio di riconciliazione
olio di comando
olio essenziale di cannella
menta piperita secca
incenso liturgico in grani puro
7 candele stilo azzurre
petizione
Si inizia in orario compreso fra le 15 e le 19, nella seconda mezz’ora
dell’ora prescelta. Si battezza la candela teschio nel nome del soggetto
che ha interrotto i rapporti, la si incide con nome, data e il comando
“riconciliati”. La si unge con gli oli e la si cosparge di incenso liturgico,
dovrà essere interamente ricoperta.
Si incidono le candele azzurre con i nomi e le date di chi vuole riconciliarsi,
di qualunque grado di parentela, con i seguenti comandi:
comunica, soprassiedi, telefona, dimentica, perdona, comprendi,ama.
Si ungono le candele azzurre con tutti gli oli e si rotolano nella menta
piperita. Si pone la candela teschio sulla petizione, si accende e si accendono
anche le candele azzurre, che saranno disposte a cerchio attorno alla candela
teschio bianca. Si rimane in meditazione per almeno 30 minuti, visualizzando il risultato desiderato. Si lasciano consumare e si conservano i resti in un panno azzurro fino ad esito raggiunto. Quando sarete soddisfatti del risultato, potrete seppellire i resti assieme al panno ai piedi di un albero rigoglioso e sempreverde.
Non importa quali siano i problemi che vi hanno allontanati, focalizzatevi solo
sulla loro soluzione.