Sapevi che spesso…

…per far tornare un ex è sufficiente un rituale d’amore per se stessi?

Quando si pensa a un ritorno d’amore, la mente corre subito a riti complessi, incantamenti su misura o pratiche elaborate che puntano direttamente all’altra persona. In realtà, chi pratica e studia l’esoterismo sa che la forma più potente di magia in ambito sentimentale è quella che coltiva l’amore verso sé stessi.

Perché l’autenticità attira

L’energia che proiettiamo nel mondo riflette il modo in cui ci percepiamo. Se ci sentiamo incompleti, bisognosi o disperati, queste vibrazioni arrivano anche a chi vorremmo riavvicinare. Al contrario, quando lavoriamo per rafforzare la nostra autostima e il nostro equilibrio emotivo, diventiamo naturalmente magnetici.
Chi ci ha conosciuto in passato avverte questo cambiamento: la nuova sicurezza, la luce interiore, l’assenza di rancore o dipendenza. Spesso è proprio questa trasformazione a far riaccendere l’interesse dell’ex.

L’effetto specchio delle relazioni

Le relazioni sentimentali funzionano come specchi: l’altro coglie ciò che emanano le nostre emozioni. Un rituale d’amore rivolto a sé stessi non ha l’obiettivo di manipolare nessuno, ma di riarmonizzare il proprio campo energetico, sciogliere blocchi e rilasciare ferite emotive. Per questo motivo dovrebbe sempre essere abbinato ai soliti rituali, o quantomeno valutato come preziosa alternativa.
Quando si guarisce interiormente, si smette di trasmettere paura e bisogno: questo crea uno spazio nuovo, nel quale l’ex può tornare spontaneamente, se quella connessione è ancora destinata a esistere.

Elementi chiave di un rituale di amore per se stessi

Un rito di autoguarigione può includere:

Pulizia energetica: bagni di sale, meditazione, incensi purificanti per liberare risentimenti.

Intento chiaro: scrivere su carta ciò che si vuole coltivare dentro di sé, non ciò che si pretende dall’altro.

Olio o candela dedicata all’autostima: un supporto simbolico che ricordi quotidianamente il proprio valore.

Riflessione costante: pratiche di gratitudine e auto-compassione per nutrire la fiducia interiore.

Questi passaggi non “obbligano” nessuno a tornare, ma cambiano il tuo stato energetico, che è ciò che davvero influenza la realtà.

Il paradosso della riconquista

Curiosamente, quando si smette di concentrare tutto sul ritorno dell’ex e si investe nel proprio benessere, spesso accade il “miracolo”: la persona amata percepisce la nuova armonia e sente di voler rientrare nella nostra vita.
E se non dovesse tornare? Avrai comunque ottenuto il risultato più prezioso: un amore autentico per te stesso, base di ogni relazione sana futura.