Se volete proprio Infastidire qualcuno… sceglietelo bene!
Viviamo in un’epoca in cui le persone si sentono libere di provocare, sfidare, manipolare, ignorando spesso a chi stanno davvero rivolgendo la propria energia.
E allora lasciatemi dire una cosa, con tutta la calma (e la precisione) che il mio lavoro richiede:
Se proprio avete voglia di fare casino con qualcuno… sceglietelo bene.
Perché se vi trovate di fronte a chi opera esotericamente con disciplina, rispetto e alleanze invisibili, forse non state semplicemente entrando in conflitto.
State aprendo una porta energetica che non vi conviene attraversare.
Non vi bastano tutti i problemi che già avete, e che tentate di risolvere con la magia, inutilmente, perchè chi si comporta male non ha proprio accesso al mondo magico?
🜏 Perché non è come litigare con chiunque
Un operatore esoterico non è una persona qualunque.
Non perché sia migliore, ma perché ha accesso a piani e strumenti che non sono visibili, né gestibili, da chi vive in superficie.
Esercita un controllo sottile, lavora con entità, protezioni, sigilli, e a volte con energie che rispondono automaticamente agli attacchi ricevuti.
Non per vendetta.
Per riequilibrio.
Molti pensano che chi lavora nella magia viva in un mondo etereo, passivo, distaccato.
Ma dimenticano che l’esoterismo è forza, scudo, lama, comando.
E chi lo maneggia ogni giorno, non è mai realmente “da solo”.
☠️ Non è una minaccia. È una legge energetica.
Non è questione di mandare maledizioni a ogni sgarbo, per quanto spesso la tentazione ci sia.
È una questione di rispetto della struttura invisibile che circonda ogni operatore.
Chi pratica esoterismo autentico spesso non reagisce subito…
Perché ha imparato a lasciare che l’energia faccia il suo corso.
E quando torna indietro, non bussa. Sfonda.
🔒 Il consiglio?
Se proprio dovete attaccare, provocare, mancare di rispetto, infastidire…
Scegliete bene il bersaglio.
Perché se lo scegliete male, potreste scoprire troppo tardi di aver colpito qualcuno protetto, consacrato, e ascoltato da forze più grandi.
Meglio evitare.
Meglio respirare.
Meglio concentrarsi su chi lo scontro lo cerca… ma non lo sa giocare.