Sulla Manifestazione…

Tengo molto a fare qualche precisazione sulla manifestazione, nonostante io ne abbia parlato spesso e in varie occasioni. La domanda che in molti mi state facendo è “è vero che si può manifestare senza ricorrere alla ritualistica?” e la risposta è SI’. Si può manifestare senza ricorrere alla ritualistica, usando esclusivamente il potere della nostra mente che, ricordo, è infinito e illimitato. E’ un percorso che percorriamo da quando nasciamo, in modo più o meno consapevole. La ritualistica è un metodo alternativo per ottenere ciò che vogliamo, chiedendo a forze superiori di interagire per noi. E la seconda domanda che poi mi viene fatta è “quale delle due è meglio?”. La risposta a questa domanda è: dipende. Dipende dal vostro percorso di vita, dalla vostra capacità di mettervi in discussione, da quanto avete voglia di impegnarvi, dalla reale motivazione, dalla vostra concreta e reale intenzione di avere determinate cose o creare determinate situazioni.

Manifestare con la mente è indubbiamente un percorso affascinante, che vi dà l’impressione di avere più controllo sulle cose, manifestare attraverso la magia e le pratiche esoteriche è un percorso totalmente differente che mette al lavoro Spiriti ed Entità per farvi ottenere ciò che volete. Una cosa non esclude l’altra, è importante che lo sappiate. Chi mi conosce da tempo sa che tenevo corsi per imparare ad utilizzare la mente come elemento manifestante, corsi che sono molto impegnativi e che ho sospeso per ragioni di tempo. Le persone che intendono intraprendere questa strada si devono impegnare, vanno smantellate le credenze limitanti, i blocchi, e si devono creare aperture indispensabili per manifestare correttamente e mantenere nel tempo i risultati. Il discorso è molto ampio e non si può sintetizzare in poche righe.

Le cose che accomunano le due modalità sono essenzialmente il non mettere paletti (il tempo non esiste), essere aperti ai cambiamenti, essere aperti all’azione (ogni iniziativa sposta i meccanismi, quindi si creeranno nuovi livelli di possibilità, che andranno ovviamente visti, compresi e sfruttati), non avere ansia e fretta e credere in ciò che si fa. Senza queste basi, non manifesterete proprio nulla che non sia la solita negatività, i soliti percorsi di tutta la vita, i soliti malumori, le solite dinamiche che vorreste cambiare.