Uso Del Sale In Magia

Spesso ricevo mail nelle quali mi chiedete perchè ci siano rituali
negativi col sale, quando normalmente viene utilizzato per
purifcare e proteggere.
Il motivo sta nel fatto che il sale è un elemento molto usato in
magia per scopi diversi, ed ha caratteristiche sue che si
conformano all’intento ed agli altri ingredienti del rituale che
state officiando.

Il sale purifica, protegge e pulisce, ma brucia anche, secca le relazioni,
rovina situazioni e oggetti, ed esistono molti rituali devastanti che fanno
un uso massiccio del sale.

Abbinato all’aceto, al limone, a pepe o peperoncino diventa uno dei
più potenti strumenti di distruzione, capace di portare sfortuna e
devastazione a qualsiasi persona o situazione.
Una relazione messa “sotto sale” non sarà protetta, bensì bruciata,
rovinata e distrutta. Non ho mai visto persone o situazioni
bruciate col sale resistere a tale trattamento.

Ovviamente, serve l’intento giusto e i giusti compagni di viaggio,
infatti un rituale con solo sale non avrà molta efficacia.
Le candele colate col sale sono potenti strumenti di purificazione,
ma diventano anche forti spade che tagliano e feriscono ciò che
incontrano.

Sale e zolfo buttano una potente sfortuna, sale e limone possono
unire ma anche separare, sempre a seconda di cosa vi viene accompagnato.
Perchè sia protettivo, il sale deve essere consacrato e benedetto per lo
scopo cui deve servire, altrimenti sarà solo un mucchietto di
cristalli bianchi.

Sale bianco o sale rosa? Dipende. Generalmente uso molto di più il sale
bianco, ma alcuni rituali vanno officiati col sale rosa, magari unito
ad un pizzico di damiana per i rituali d’amore e di cannella per quelli
di denaro.

Quindi ricordate, il sale è uno strumento importante, che unisce, divide,
purifica e maledice. Sta a voi abbinarlo nel modo corretto, e veicolare
il vostro intento attraverso lui.