Barattolo Putrido

Questo rituale è indicato per separazioni devastanti, vendette e attacchi. Ricordo a tutti sempre
che i rituali negativi non vanno svolti senza adeguata protezione e senza adeguata giustificazione che è,
ovviamente, personale.

Occorrente

1 barattolo in vetro usato e non lavato (sugo, sottaceti, sottoli)
polvere putrida
assafetida polvere
zolfo polvere
1 pezzo di carne
petizione
olio del maleficio
3 candele a forma di bara, nere
una piccola prugna
acqua
fotografia del bersaglio
uno spillo con capocchia nera

Si opera in orario notturno, dalle 22 alle 3, nella prima mezz’ora dell’ora prescelta. Si pone nel
barattolo non lavato la petizione unta nei cinque punti e cosparsa di zolfo e assafetida. In una bacinella
si pone acqua tiepida con la quale ci si lava i piedi, dopo aver calpestato un percorso sporco (una rampa
di scale, un vialetto, il giardino). Si prendono tre tazze di acqua sporca dalla bacinella e si pongono nel
barattolo, ripetendo continuamente il proprio intento. Si punta la fotografia del bersaglio nella prugna e nella carne
con lo spillo, e la si pone nel barattolo. Si aggiunge assafetida, zolfo e polvere putrida.
Si ungono le candele e si cospargono con tutte le polveri, e si sistemano a triangolo attorno al barattolo
aperto. Si accendono e si rimane in meditazione alla loro fiamma, visualizzando l’intento già ottenuto.
Si lasciano consumare e si lascia tutto fermo immobile per 9 giorni, poi si pongono i resti di cera nel barattolo,
lo si chiude e si scuote giornalmente per tre giorni, visualizzando l’intento. Si seppellisce nei pressi
di un cimitero, e non si passa più da quel luogo.