Candele Figurate Sessuali

Molti di voi si sono accorti che non utilizzo molto le candele figurali sessuali per i rituali di impotenza e/o fedeltà, ed oggi ve ne spiego i motivi. Per quanto riguarda l’impotenza o la frigidità, utilizzare esclusivamente candele raffiguranti i genitali del bersaglio significa limitare il campo d’azione, e di conseguenza limitare i risultati. Personalmente, preferisco condizionare la mente, oltre ai genitali, in modo che l’impotenza o la frigidità si abbatta come una scure sul bersaglio, rendendo di fatto impossibile una vita sessuale normale. Le candele genitali vanno utilizzate soprattutto per indurre problematiche fisiche relative alla parte intima, quindi odori sgradevoli, puzze terribili, pustole, eruzioni cutanee etc etc. L’operatore che usa esclusivamente le candele figurali genitali per indurre impotenza, frigidità o fedeltà, sbaglia e spesso non sa di sbagliare (quasi sempre), perchè se non si lavora soprattutto sulla mente, i risultati saranno flebili e poco duraturi. Diverso è il discorso se si agisce per far fallire un appuntamento, ad esempio si sa che il bersaglio incontrerà la persona che desidera, o uscirà per cercarne una, e si voglia far fallire l’incontro sessuale, rendendo di fatto quasi impossibile una prosecuzione, in quel caso si utilizzeranno le candele figurali, in quanto il raggio d’azione è limitato e circoscritto.

Per la fedeltà, inoltre, si deve agire sulla parte emotiva della persona, abbinando il fallimento fisico a quello cerebrale, quindi eliminando del tutto il desiderio di tradire, oppure dirigendo l’attenzione emotiva e il desiderio sessuale esclusivamente su chi commissiona il rituale. Imparate bene a praticare magia prima di buttarvi in rituali improbabili, perchè poi si sente dire che la magia non esiste e che i rituali non funzionano, e non è vero. La magia esiste e i rituali funzionano, ovviamente senza imporre un tempo, senza fissarsi e senza pretendere garanzie al 100% al primo colpo. Spesso i rituali vanno ripetuti, non mi stancherò mai di dirlo, a seconda della situazione che si deve lavorare. Ricordate inoltre che ciò che fa fallire i rituali sono le vostre resistenze (ammesso che l’operatore abbia lavorato bene!), ossia i dubbi, l’ansia, la paura di fallire, il continuo osservare lo scorrere del tempo, lo spiare i social per vedere cosa fa il bersaglio, lo stalkerizzare il bersaglio con continue chiamate e messaggi, insomma il troppo di tutto. Fate ritualistica e lasciate andare, dopo qualche tempo verificate se va ripetuto, ma non ossessionatevi. E studiate.